Siamo in una condizione tecnologica di transizione, in cui convivono il computer e il tablet, che insieme agli smartphone completano il panorama tecnologicho odierno. Ci sono anche dei dispositivi che cercano di essere a metà strada tra un computer e un tablet, dei dispositivi trasformabili.
Quello che si cerca di ottenere, sono dei dispositivi trasportabili, ma continuando di questo passo si arriva all’assurdo, in quanto si toglie al computer l’unità ottica e fin qui ci potrei anche stare perchè l’unità ottica è tecnologicamente sorpassata (anche se durerà ancora per diversi anni), poi si passa a togliere la tastiera fisica, questa cosa è un pò un assurdo se poi la tastiera me la riattacchi al dispositivo e me la vendi come un elemento separato a caro prezzo, questa cosa è molto commerciale come iniziativa, non nego che ha i sui perchè però è come andare in una direzione e poi fare marcia indietro.
Secondo la mia opinione, il computer è ancora il dispositivo principale, anche perchè i tablet hanno delle limitazioni, non si possono interfacciare con altri dispositivi, un altro difetto dei tablet è il fatto che la tastiera virtuale occupa troppo spazio sullo schermo e questo rende difficile la formattazione e l’elaborazione del testo rispetto ad avere uno schermo solo per la visualizzazione.
Attualmente ritengo che la soluzione migliore è possedere un computer portatile dalle ottime caratteristiche tecniche, e avere uno smartphone. Gli smartphone sono dei piccoli computer che si possono lasciare sempre accesi (ricordandosi di ricaricarli) e svolgono alcuni compiti, che prima erano riservati al computer, in maniera egreggia; tra questi compiti che io affido al mio smartphone primo tra tutti è la lettura delle email, in secondo luogo l’informazione e in terzo luogo la navigazione con le mappe. E’ veramente comodo per certi utilizzi lo smartphone, però per la navigazione dei siti web non è il massimo per la difficoltà di lettura dovuta allo schermo e nel mio caso alla non corretta visualizzazione dei siti in quanto posseggo un iphone e perciò alcuni siti web hanno problemi di visualizzazione.
Comunque sia penso che tra qualche anno sarà fondamentale il tablet, per poterlo utilizzare nella lettura di riviste e la riproduzione multimediale, è molto comodo per questi compiti però ora è qualcosa di accessorio, se l’editoria si trasformerà e la crisi economica cesserà penso che si svilupperanno più di quanto hanno fatto per ora (e già ora sono sulla buona strada). Il tablet mi piacerebbe comprarmelo ma per ora resta qualcosa in più, lo paragonerei alla motocicletta, se ne può fare a meno però si vorrebbe comprare.