Cambiamo smartphone?

Negli ultimi anni abbiamo visto che i nostri smartphone si sono modificati. Impostando lo smartphone come un oggetto usa e getta. Cosa che in parte è stato quello che la gente ha fatto. Nuove caratteristiche e il nostro smartphone passa di moda. Ma anche chi volesse far vivere per più tempo un dispositivo si trova nelle situazione di difficoltà di cambiare la batteria che dal 2016 vede gli ultimi smartphone con batteria removibile. La batteria inevitabilmente è soggetta a perdere le proprie capacità e caratteristiche tecniche, è soggetta ad usura e problemi.

Poi c’è lo schermo di un dispositivo, questo in questi anni ha subito variazioni da 4 pollici dell’iphone 4 a polliciaggi sempre maggiori. Schermo che ambisce ad essere tutto lo smartphone, attualmente con il passaggio tramite il notch e vari tentativi di eliminarlo cercando soluzioni per posizionare camera anteriore e sensori. Lo schermo può essere motivo di cambio.

I processori se di fascia bassa dopo che il sistema operativo si appesantisce anche loro sono motivo di cambio. Processori di fascia alta come per i computer riescono a fare il loro lavoro anche a distanza di tempo (naturalmente alla fine anche loro rallenteranno con gli aggiornamenti).

Non supporto più ad aggiornamenti è motivo di cambio (sicurezza, nuove funzionalità).

La questione della perdita del jack audio, il mitico connettore da 3,5 mm. È un evoluzione? Ormai tutti lo levano. Anche la radio all’interno dei dispositivi sta sparendo. Togliere l’analogico per un completo digitale. Diciamo che è innovazione? Forse si, ma io sono nostalgico…

Si sono tolte delle caratteristiche negli ultimi anni.

Batteria removibile → Batteria non removibile
Jack audio → rimozione jack audio
Radio FM → tolta dalla maggior parte dei dispositivi

Sono cambiati i punti di vista degli utenti (un tempo si chiamavano padelloni quelli con schermi grandi, oggi sono la normalità)

Schermi → Ingrandimento

Si è innovato inventandosi nuovi metodi di sblocco.

Sistema di sblocco
pin → sensore impronta → riconoscimento facciale → sensore impronta nello schermo

La risposta è in ognuno di noi in base a necessità e desiderio dell’ultimo modello.

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