Category: Riflessioni

Per la burocrazia ci sono tante scartoffie da compilare. Documenti da tenere. Invece di avere un mondo con meno consumi possibile dall’avvento di nuove tecnologie, la carta continua ad essere un “Must Have”. Documenti che le istituzioni pubbliche hanno, perchè già inviati tramite web, devono essere tenuti e conservati, è uno spreco di risorse che non ha nessun senso logico. Anche l’organizzazione ed il consumo di risorse per organizzare un referendum o delle elezioni politiche è a mio avviso uno spreco, dato che potrebbe essere organizzato utilizzando la tecnologia e potrebbe essere soggetto a minori errori di interpretazione.

Senza pace noi andiam,
movimento senza posa,
trandugiando e cantando,
l’inno alla vita,
contro la sorte,
combattiamo.
Forza popolo,
contrastiamo il potere dei gerarchi,
l’unione fa la forza,
scendiamo nella piazza web,
affermiamo nuovi valori,
uniamo a raccolta!!!
Rielaboriamo il concetto di potere al popolo,
concetto base che fonda la democrazia;
i mezzi ci sono per formare una democrazia,
internet sarà il nostro mezzo in un futuro,
acceleriamo l’arrivo al futuro!!!

A mio avviso il quesito del referendum è palesemente fazioso e non entra nel merito delle modifiche alla costituzione, ma per il Tar è tutto apposto. Ora mi vengono dei dubbi sul sistema, oppure sono io che non so leggere e interpretare un testo.

C’è bisogno che i cittadini leggano le modifiche che vengono apportate al testo della Costituzione, una versione attuale e la versione con le modifiche proposte da questa riforma della Costituzione !!! Non è possibile che i vari punti modificati vengano sintetizzati e riscritti in modo fazioso. Una volta che si è letto entrambe le versioni del testo Costituzionale a quel punto è accettabile da parte dei cittadini decidere che sia un Si oppure un No, ma non è possibile votare una semplificazione di un testo che ha un valore strutturale per l’Italia e soprattutto per gli italiani !!!

La moda dello youtuber è dilagata nel web. Tra di loro si stanno influenzano con le tipologie di video che vengono riproposte. L’età scende, tra un po’ ci ritroviamo lo youtuber che parte a fare i video da appena nato. Quelli affermati che hanno intrapreso questa strada come un lavoro cercano di monetizzare realizzando dei video ad-hoc che altro non sono che spot pubblicitari. Questa moda è all’apice, e dopo l’apice non potrà fare altro che scemare. Per ridimansionare l’effetto ci vorranno ancora anni, ma se non si inventano nuovi format e nuovi contenuti la vedo dura per lo youtuber. E comunque se uno perde popolarità ce né un altro che cerca e trova popolarità.

Ogni volta che ti prepari ad andare allo stadio, ti devi preparare per bene, mettere su una calzamaglia in faccia, nello zainetto ci si butta qualche fumogeno, un paio di coltelli, qualche tronchese, una decina di sbarre di ferro e si chiude lo zaino, parti in macchina per andare a Monte Mario. Ti assembli in un gruppo di un centianio di persone sventolando gli stendardi che definiscono la tua casata. Appena vedi issato uno stendardo nemico, parti all’attacco, ti avventi con gli strumenti predisposti anzitempo nel tuo zainetto, prendi il coltello e ferisci il nemico che ha issato uno stendardo diverso dal tuo.

Dietro lo stendardo non ti accorgi che c’è un uomo, proprio come te, non siete differenti a parte il fatto di aver deciso di issare e sventolare uno stendardo dai colori differenti.

Oggi 9 marzo 2015 hanno appena trasmesso la presentazione del nuovo smartwatch della mela morsicata. Volevo solo ragionare un poco su questi nuovi oggetti che sembrano stare destando l’attenzione dei produttori più importanti di tecnologia. L’applewatch risulta esteticamente riconoscibile, questo è indubbio, l’uscita è in ritardo rispetto agli altri marchi. Comunque attualmente non vedo una netta necessità nell’acquisto di questi nuovi ritrovati della tecnologia, lo schermo che si ha a disposizione non è comodo per interagire dato che ora tutti i marchi con gli smartphone ci hanno abituato ad avere schermi con un’ampia diagonale. Le possibilità sono interessanti ma ora solo il sistema delle notifiche risulta interessante, poter scarabbocchiare una cosa ed inviarla ad un altro applewatch non ne vedo l’utilità dato che lo scarabbocchio viene male… inviare le proprie pulsazioni del cuore è utile solo se chi le riceve è il nostro medico curante… forse dal fronte attività fisica si potrebbe salvare, per chi è un amante dello sport potrebbe essere interessante, l’unica cosa bisognerà vedere quanto è la durata effettiva di questi orologi, non avendola menzionata molto probabilmente non sarà un granchè… dovrebbero assottigliarli di più questi orologi… attualmente dunque non sono molto convinto della bontà di questi smartwatch… devono ancora migliorare su più fronti…

Le tecnologie sono in perenne mutamento, per quanto riguarda il mondo dei personal computer in questi anni si è visto come al solito l’aumentare delle prestazioni, a questo è corrisposto anche una diminuzione delle richieste energetiche dei nuovi processori, questo porta alla possibilità di avere dispositivi che richiedano sempre di meno il bisogno dell’utulizzo delle ventole per raffredarne i componenti, è questa l’evoluzione dei computer che con processori che hanno architetture che ne permettono l’uso senza raffreddamento e con una minore richiesta energetica, questi due fattori permettono l’aumentare delle ore di utilizzo e della silenziosità dei nuovi dispositivi.

Altro mutamento si avrà nell’archiviazione dei file, oggi la fanno da padrone gli hard disk meccanici, ma avranno spazio solo fino a quando il loro costo per gigabyte risulterà molto più conveniente di una memoria allo stato solido (ssd), questa è l’evoluzione e gli hard disk meccanici dovranno per forza di cose passare il testimone a queste nuove tipologie di memorie che risultano migliori sia a livello prestazionale che per quanto riguarda la trasportabilità non essendoci parti meccaniche in movimento.

Un altra evoluzione ci sarà nel campo del sistema oprativo android che si sta conquistando spazio tra i sistemi operativi, l’aumentare dell’utenza che utilizza questo sistema operativo ne ha sviluppato le caratteristiche, maggiori utenti significano maggiori interessi nel suo sviluppo e nello sviluppo di applicazioni di tale sistema, che porteranno l’uso quotidiano di android alle persone che non necessitano di particolari programmi che girano solo su alcune piattaforme.

Come molti appassionati di tecnologia sanno è uscito il nuovo dispositivo della mela morsicata, l’Iphone 6 è questo il nome del nuovo dispositivo che ha un fratello maggiore, l’iphone 6 plus.

Come molti hanno già sottolineato, lo voglio fare anch’io, voglio ricordare come in passato le dimensioni dell’iphone erano ritenute migliori ora anche loro si sono dovuti piegare al mercato, i tempi in cui Steve Job dettava le regole dei giochi sono passate; ormai la società che ha fondato continua per la sua strada, non pare ci sia più la sicurezza di un tempo del fondatore.

In verità sono passato dal possedere un iphone 4 ad un galaxy s3 so un pò del mondo Apple e del mondo Android. Avere uno schermo più grande ha i suoi pro e i suoi contro. Ormai la portabilità di questi dispositivi si è andata a farsi benedire, persino i produttori di pantaloni hanno ampliato le tasce per farci stare smartphone sempre più grandi. Però siamo sulla strada che porta alla sostituzione del personal computer per molte delle sue funzioni con uno smartphone, certamente non potrà sostituire in toto il computer per buona parte si. Io stesso trovo ormai più immediato l’utilizzo dello smartphone in quanto sempre connesso alla rete e sempre acceso.

Ritornando al discorso precedente lì per lì c’è stata una delusione per il fatto che avessero aumentato la grandezza dello schermo ma pensando che questi dispositivi devono fare cose sempre più simili a quelli che facciamo su pc è stata una conseguenza che anche i dispositivi della mela si ingrandissero.

L’iphone plus è un piccolo tablet con funzioni telefoniche.

È uscito di recente il Nexus 5 targato Google sembra che abbia un ottimo rapporto qualità/prezzo. Ha però un display da 5 pollici e questo è da un lato positivo e da un’altro negativo, una maggiore superficie implica sia una comodità per la vista dei contenuti ma ha anche la nota dolente della manegevolezza che ne viene inficiata in quanto non è possibile fare le cose solo con l’ausilio di una mano ma servono per forza due mani per fare qualsiasi cosa. Il processore è uno dei più performanti con un paio di gb di ram, è dunque un bel giocattolino. Monta l’ultimo sistema operativo android Kitkat 4.4. Il costo è di € 350 per il dispositivo a 16 Gb e € 400 per il dispositivo da 32 Gb, tutto sommato è un buon prezzo. Una nota dolente è la batteria che leggendo e vedendo varie recesioni non è stato detto che non ha un’autonomia maggiore degli altri smartphone ma può essere considerata pari a qualla degli smartphone in commercio, alla fine è una giornata anche meno se sfruttato sempre, un dispositivo che mi atrae per le prestazioni dell’autonomia è il G2 dell’LG che è poi la stessa casa prodruttrice del Nexus 5, quest’ultimo sembra vantare un’autonimia superiore ai suoi fratelli smartphone ma è anche un top di gamma e come tale costa. In verità poi alla fine uno basta che ha uno smartphone che risulta essere utile per svolgere diversi compiti in mobilità e velocemente, in questo periodo però abbiamo avuto un boom di questi dispositivi e si tende a volere l’ultimo modello che abbia schermo più grosso, capacità della batteria superiori etc. anche se in verità non ne abbiamo veramente bisogno. Per ora la mia linea è non comprare l’ultimo modello fin quando le prestazioni del precedente sono decenti, quando per fa partire un’applicazione ci vorranno diversi minuti mi sa che dovrò passare ad un nuovo smartphone perchè l’utilità dell’immediatezza andrebbe a farsi benedire. Comunque pare che dopo un paio d’anni il dispositivo è rallentato vistosamente per colpa degli aggiornamenti, introducono è vero nuove funzioni ma portano ad un processo di degradazione come accade con i computer ciò accade con gli smartphone che alla fine non sono altro che dei computer più che telefoni… ormai il fatto che telefoni è marginale!

Il 20 Settembre ho installato la nuova versione del sistema operativo di casa Cupertino, IOS 7, ero molto titubante a riguardo per paura di perdere la compatibilità con le app ed anche avendo letto di un rallentamento del sistema operativo. Mi sono fatto coraggio e l’ho installato, a primo acchitto ho notato un calo per quanto riguarda le funzionalità e mi ha un pò reso perplesso l’adozione delle nuove icone, e mi è sembrato quasi che per certi versi si sia avvicinato ai windows phone e ad android riprendendone alcune caratteristiche.

Per funzionalità risulta comunque a mio giudizio migliorato, con il mio iphone 4 o dei problemi di velocità nel caricare le app e renderizzare, ma tutto sommato sono state introdotte funzioni comode anche se avrei voluto la possibilità di accedere velocemente anche alla connessione dati.

Sono passate diverse settimane dalla mia adozione del sistema IOS 7, il sistema è indubbiamente un pò più lento, tra un comando e l’altro c’è sempre qualche secondo da aspettare. L’introduzione del Control Center ha velocizzato l’apertura della calcolatrice e della torcia che sono sempre utili applicazioni.