Non si può usare MailPlus Server e MailPlus di Synology con Infostrada

Ho provato a configurare MailPlus server e MailPlus di Synology utilizzando la mia rete di casa Infostrada. Dopo diversi tentativi di configurazione e ricerche sui problemi, sono arrivato alla conclusione che non è possibile utilizzare il servizio per colpa di Infostrada.

Infostrada ha chiuso le porte che servirebbero per ricevere e far uscire la posta elettronica in un Server Mail. Ha chiuso la porta 25 con cui si gestiscono le mail. Oltre alla porta 25, altre porte chiuse che riguardano la gesione mail sono le porte: 110 e 143. Provando tramite Upnp ad aprirle non ci si riesce e dall’esterno se testate viene dato errore per time out.

Ho provato a richiedere l’apertura delle stesse all’operatore infostrada ma mi ha risposto che non le aprono neanche pagando, e che un tempo c’era il servizio di apertura ma attualmente non c’è più.

Altro problema sarebbe l’ip che da il gestore è dinamico e non statico.

Un altro problema nel creare un server mail privato, sono i servizi che servono per controllare lo spam nel web. Ci sono associazioni tipo Spamhaus che bloccano le mai provenienti da certi indirizzi, e con altri parametri la nostra mail creata con il nostro server può essere considerata spam e non arrivare mai a destinazione.

Da mail plus ho provato ad inviare email, e verso gmail riescono ad uscire mentre verso libero o outlook vengono bloccate da Spamhaus. Sembra che per far uscire le email non venga utilizzata la porta 25.

Se provo ad autoinviare una email, la stessa arriva.

Ma se dall’esterno provo a mandare una mail assolutamente non arriva. Le mail in entrata passano per la porta 25.

Libri Consigliati

Argomento: Viaggio e storia

Tiziano Terzani : Un indovino mi disse, In Asia

Tiziano Terzani è stato un giornalista reporter di una testata di giornale tedesca ed ha viaggiato in Asia, vedendo e raccontandoci i pricipali avvenimenti accaduti in Oriente. Riesce a rendere fruibili gli argomenti con la sua scrittura che descriverei “che cerca chiarezza” e in alcuni punti ti porta a riflettere.

“Un indovino mi disse” racconta il suo viaggio senza prendere aerei in un anno in quanto un indovino lo aveva ammonito che se l’avesse presi sarebbe morto.

“In Asia” è concepito come una successione di articoli, che si spalmano in vari anni e raccontano l’Asia con i suoi spostamenti in vari luoghi.

 

 

Problemi PC fisso aggiornato da Windows 7 a Windows 10

Per mantenersi aggiornati con il sistema operativo possono succedere delle cose che provocano dei malfunzionamenti nel nuovo sistema, questo perchè l’hardware costruito in un certo periodo è stato pensato per software dello stesso periodo che comunica tramite i driver realizzati sempre nello stesso periodo e poi quando diventa vecchio l’hardware nessuno pensa a far si che ci siano dei driver che possano comunicare con il nuovo software.

La storia del mio pc fisso inizia con il suo assemblaggio alla fine del 2010. CPU Phenom II x4 965 (163 €), Scheda madre AsRock A785GXH/128M (con scheda video integrata) (63 €), RAM GSKILL DDR2-1066 2048MBx2 F2-8500CL5D-4GBTD (primo problema risolto con queste ram, ram corsair dominator €46 andavano in conflitto con la configurazione, sostituite con le gskill che venivano di più),  Case Coler Master (36 €), HD Western Digital 500Gb (45 €), alimentatore € 46 mi pare da 500W. Poi sono andato a prendere un dissipatore Artic Freezer 13 (€ 23), pasta termica Artick MX-4 (€ 5) non usata, questo a Marzo del 2011.

Lettore ottico preso dal vecchio pc fisso.

Costo finale circa 400 €-450€ solo hardware. SO fornito dall’Università.

Primo intoppo come scritto sopra è stata la compatibilità tra l’hardware, le ram corsair sarebbero dovute essere compatibili ma hanno dato un errore, la scheda madre faceva bip e non partiva nulla, sostituite nel negozio mi hanno provato a mettere delle Gskill ed il sistema ha funzionato. Leggi tutto “Problemi PC fisso aggiornato da Windows 7 a Windows 10”

Autocad – Scala – Stampa da Layout

Per impostazione predefinita la scala di stampa è 1 mm ≡ 1 unità, se il mio disegno fosse in millimetri non ci sarebbero problemi e le scale corrisponderebbero. Ma se il mio disegno fosse ad es. in metri devo ricalcolare il fattore di scala.

Se disegno in metri dovrei definire che 1 metro ≡ 1 unità → 1000 mm ≡ 1 unità, questo potrei impostarlo nella scala di stampa e le scale corrisponderebbero con il fattore di scala, oppure calcolo il fattore di scala partendo dall’assunto che sto disegnando in metri e per calcolarmi  il fattore di scala devo fare per es. per avere una scala di 1:100:

sto in metri → allora 1 m ≡ 1000 mm

1000 x (1/100) = 10 → allora zoom 10xp

Autocad – Riferimenti esterni – Xrif di un dwg

RIFERIMENTI ESTERNI

Comando per collegare un dwg : XA (XATTACH)

Finestra che gestisce i riferimenti esterni : XRIF

  • Collegando un dwg esterno è possibile visualizzare e  lavorare con i punti del mio disegno esterno
  • Il disegno dovrebbe essere più leggero utilizzando i rifermienti esterni
  • Modifiche nel dwg esterno si vedono anche nel dwg che lo ingloba dopo aver ricaricato il dwg esterno
  • I rifermineti esterni sono utili anche nel cartiglio e nello spazio carta, se ci dovessero essere delle modifiche, posso modificare un file e aggiornando i disegni che contengono quel file ho tutte le modifiche immediate

Comandi principali:

Scarica – scollega temporaneamente il riferimento

Ricarica – ricollego il riferimento che avevo

Stacca – per staccare il file completamente

Tipo di Xrif

Attaccato – il riferimento si vede sempre, tutti i dwg vedono il file

Sovrapposto – il riferimento lo vede solo il dwg padre, solo il dwg padre può vedere il file

Altri comandi utili:

Ncopia – copia gli oggetti contenuti in un xrif

 

 

 

 

Ftool

Vi parlerò di Ftool un programma gratuito che permette agli aspiranti ingegneri il calcolo di molte cose. Questo programma può essere utilizzato per verificare gli esercizi svolti nel corso di Scienza delle costruzioni.

Questa schermata è relativa alle informazioni in merito al programma, dice chi è l’autore del programma : Luiz Fernando Martha, e che è stato sviluppato presso l’Università di Rio de Janeiro.

Questo è il programma vero e proprio.

Comandi

Da sinistra a destra. Nuovo file, apri un documento, salva il file, stampa il file, copia il file, indietro, avanti.


Da sinistra a destra. Definisci il tipo di materiale, il tipo di sezione, il tipo di vincolo, trasforma le membrature (ancora non ho ben capito), rende rigide le membrature.

Leggi tutto “Ftool”

Problema WordPress nel visualizzare il sito al di fuori della rete domestica

Ho avuto un problema nel visualizzare il sito web, creato con nas Synology, tramite una rete esterna. Vedendo che all’interno delle impostazioni di WordPress c’era un riferimento all’IP interno, ho modificato quel valore con il nome che ho creato tramite il DDNS gratuito fornito da Synology.

Nel campo Indirizzo sito  (URL)

Ho dunque modificato l’IP : 192.168.0.8

Con : nikosoul.synology.me

Facendo questa correzione il mio sito è visibile dall’estreno della mia rete domestica.

Mi sono accorto che le immagini che avevo inserito prima della correzione era come se cercassero di puntare all’indirizzo interno alla lan, e dall’esterno non venivano visualizzate.

Cancellando le immagini caricate precedentemente, e ricaricandole, le immagini puntano verso l’indirizzo corretto accessibile tramite rete esterna.

 

Jack Kerouac – I vagabondi del Dharma – Sunto e recensione

La storia si dilunga nel parlare di un tizio, che inizia il suo viaggio in treno per poi passare a diverse ambientazioni, a raduni di persone che leggono poesie astruse, poesie che vengono create anche durante le vicende dei personaggi. Ci sono passaggi in cui si accenna al buddismo. Relazioni sessuali tra gli amici del nostro protagonista. Salita su una montagna con l’organizzazione di un escursione a tre persone (compreso il protagonista), che affrontano una montagna per cercare di arrivare alla vetta, cosa strana per le persone che incontrano in locanda che stanno la per cacciare. Arrivati alla vetta, scendono. L’amico Japhy parte per il Giappone, non prima di aver consumato, e mollato una ragazza al porto. Il protagonista lavora come guardaboschi per evitare gli incendi, e lo portano in una postazione in vetta ad una montagna (dove sembrerebbe esserci stato il suo amico Japhy in precedenza) e sta tutto solo in una casetta  che cade a pezzi e deve ripulire, a contemplare il panorama e ogni tanto canticchia, fa un po come gli pare è libero (il suo lavoro in quel posto è controllare che non ci siano incendi).

E’ stato un po’ una delusione questo libro, la prosa non scorre per niente. Non ha un susseguirsi logico. La descrizione dei luoghi è frammentaria. I termini legati al buddismo sono a me sconosciuti e perciò non ho capito il tutto.

Non mi è piaciuto. E’ strano leggere recensioni molto positive sullo stesso libro, o non sono all’altezza del libro per mancanza di conoscenza, traduzioni che non rendono il libro … bah…

Appunti su Navisworks

Navisworks è un programma che permette la realizzazione di simulazioni 4D, utilizzando un modello 3D creato per esempio con Autocad è possibile introdurre vari elementi simulando la costruzione di un edificio, è inoltre possibile animare i solidi e creare una camera che mostri l’animazione da un punto di vista in movimento.

Partendo da un file .dwg vengono creati dal programma altri 2 file .nwc e .nwf, all’interno del file .nwc viene salvata la geometria, mentre nel file .nwf vengono salvati tutti i riferimenti. Dal file .nwf e .dwg viene ricreato il file .nwc semmai dovesse perdersi.

Effettuando delle modifiche al file in dwg le modifiche si ripercuotono sul file di Navisworks.

Iniziamo dall’interfaccia del programma:

Interfaccia_Navisworks
Interfaccia_Navisworks

Per iniziare bisogna inserire un file, per esempio un dwg con il pulsante aggiungi indicato in A.

Le schede principali sono il TimeLiner indicato in B, e la struttura di selezione e i gruppi indicati in C.

Prendiamo in considerazione la sezione B, il TimeLiner all’interno è presente la scheda attività in cui verranno inserite le “attività”, per es. da una data ad un altra viene creata una colonna si scrive l’attività le date e si seleziona l’oggetto, in alternativa alla selezione dell’oggetto è possibile associare l’oggetto ad un gruppo e poi nel TimeLiner inserire l’associazione al gruppo, questa associazione è utile per lavoare con più oggetti in maniara tale che io posso cambiare le associazioni in maniera agevole se devo lavorare con tanti elementi.

Compilando le attività sulla destra si viene a creare un Gantt, che sarebbe la trasposizione in grafico delle varie fasi di cantiere.

Una volta completato questo elaborato di date è possibile esportarlo sottoforma di csv, che è possibile modificare con Libreoffice, fare delle modifiche e poi reimportalo. Questo csv è possibile modificarlo e darlo in pasto a GanttProject per poter stampare e gestire il gantt, che non è possibile stampare tramite Navisworks.