Appunti su Navisworks

Navisworks è un programma che permette la realizzazione di simulazioni 4D, utilizzando un modello 3D creato per esempio con Autocad è possibile introdurre vari elementi simulando la costruzione di un edificio, è inoltre possibile animare i solidi e creare una camera che mostri l’animazione da un punto di vista in movimento.

Partendo da un file .dwg vengono creati dal programma altri 2 file .nwc e .nwf, all’interno del file .nwc viene salvata la geometria, mentre nel file .nwf vengono salvati tutti i riferimenti. Dal file .nwf e .dwg viene ricreato il file .nwc semmai dovesse perdersi.

Effettuando delle modifiche al file in dwg le modifiche si ripercuotono sul file di Navisworks.

Iniziamo dall’interfaccia del programma:

Interfaccia_Navisworks
Interfaccia_Navisworks

Per iniziare bisogna inserire un file, per esempio un dwg con il pulsante aggiungi indicato in A.

Le schede principali sono il TimeLiner indicato in B, e la struttura di selezione e i gruppi indicati in C.

Prendiamo in considerazione la sezione B, il TimeLiner all’interno è presente la scheda attività in cui verranno inserite le “attività”, per es. da una data ad un altra viene creata una colonna si scrive l’attività le date e si seleziona l’oggetto, in alternativa alla selezione dell’oggetto è possibile associare l’oggetto ad un gruppo e poi nel TimeLiner inserire l’associazione al gruppo, questa associazione è utile per lavoare con più oggetti in maniara tale che io posso cambiare le associazioni in maniera agevole se devo lavorare con tanti elementi.

Compilando le attività sulla destra si viene a creare un Gantt, che sarebbe la trasposizione in grafico delle varie fasi di cantiere.

Una volta completato questo elaborato di date è possibile esportarlo sottoforma di csv, che è possibile modificare con Libreoffice, fare delle modifiche e poi reimportalo. Questo csv è possibile modificarlo e darlo in pasto a GanttProject per poter stampare e gestire il gantt, che non è possibile stampare tramite Navisworks.

Problema installazione Autocad 2016

Ho incontrato questo errore nell’apertura di Autocad 2016:
“Impossibile avviare correttamente l’applicazione (0xc0000142). Fare clic su OK per chiudere l’applicazione.”

Problema_installazione_Autocad

Ho seguito le seguenti istruzioni rinominando due file .dll relativi ad Acrobat ed Autocad ha funzionato.

Risoluzione_installazione_Autocad

La soluzione al problema l’ho trovata sul sito di aiuti autodesk, la soluzione al mio problema ed altre possibili soluzioni al problema sono riportate qua:

https://knowledge.autodesk.com/support/autocad/troubleshooting/caas/sfdcarticles/sfdcarticles/The-application-was-unable-to-start-correctly-0xc0000142.html

Alla ricerca dei satelliti Galileo

Sistema di posizionamento tramite satelliti

GPS: America (militare)

Glonass: Russia (militare)

BeiDou: Cina (solo Cina e dintorni)

Galileo: Italia (civile e militare)

Avremo anche noi il nostro sistema di posizionamento con l’entrata in funzione il 16 Dicembre dei satelliti Galileo. Attualmente il sistema è in fase di test.

A metà Dicembre del 2016 sono andati in orbita altri 4 satelliti che compongono il sistema “GPS made in Europa” denominato Galileo, questo sistema di posizionamento dovrebbe portare una precisione maggiore. Questi 4 satelliti sono in fase di test. Tutto il sistema sarà portato a termine per il 2020.

Attualmente scruto il cielo ma ancora con il mio device non ho avvistato nessun satellite Galileo.

Per vedere se il proprio smartphone è compatibile deve avere uno dei seguenti chipset oppure essere presente nella lista dei dispositivi compatibili:

http://www.usegalileo.eu/EN/inner.html#data=smartphone

Tramite l’app GPS test è possibile visionare a quale satellite di quale nazione si è connesso il nostro dispositivo.

Avendo come processore uno Snapdragon 820 ed il sistema operativo Android 7.0 (Nougat), in teoria è possibile risalire a quale satellite è stato agganciato comprendendo anche i satelliti Galileo, in quanto in Nougat sono state inserite delle API apposite a questo compito.

Ecco il link per seguire lo stato dei satelliti:

https://www.gsc-europa.eu/system-status/Constellation-Information

18 Gennaio 2017 – Problemi sui satelliti Galileo – non funzionano 9 orologi atomici – ricercheranno il guasto e valutano se posticipare il prossimo lancio degli altri satelliti che era previsto per Agosto/Settembre 2017

Seguire le notizie sui Satelliti la missione è gestita dall’ESA

http://www.esa.int/ESA

Dopo diverse prove, posso affermare che attulmente l’LG G5 anche se tecnicamente aveva la possibilità di visualizzare i satelliti Galileo, molto probabilmente non è stato abilitato lato software con android 7. Non vengono dunque visualizzati tale costellazione di satelliti.

Forse con android 8 implementeranno tale funzione? Ai posteri l’ardua sentenza….

Dove comprare On-line e dove NO !!!

Comprare On-line in base alla mia esperienza dei siti.

Comprare nei negozi on-line pone in essere diverse perplessità in base all’affidabilità del negozio, per riuscire a districarsi nell’acquisto dei prodotti ci si deve basare sulle recensioni e calcolare che alcune recensioni sono finte (perchè pagate o facendo sconti o regalando l’oggetto e perciò la recensione non risulterà più imparziale), una volta letto bene un sacco di recesioni si tirano su le somme e si decide se l’acquisto può essere o non essere fatto.

Su le basi precedentemente esposte:

– Amazon (www.amazon.it)

– E-price (www.eprice.it)

Sono siti da cui si può acquistare stando attenti. Acquistare da amazon si tende a preferire gli oggetti in Prime perchè gestiti da amazon.

Siti web da cui ho acquistato ed è andato tutto BENE:

– Amazon (www.amazon.it)

– E-price (www.eprice.it)

– www.lucustech.com – Fallito

– Monclick

– IBS

Siti web da cui ho acquistato ed è andato tutto MALE:

– www.unieuro.it

Aggiornamento 2020-01-30

Siti web da cui ho acquistato ed è andato tutto BENE:

– www.speedup.it

Un sito che vende componenti per bici, auto, moto etc., che ha la sede in provicia di Treviso. Acquistato componenti per bici. Pagato con paypal. Per acquisti sopra i 20 euri non fanno pagare la spedizione. Tutto è andato bene. Acquistato di martedì, oggetti arrivati il giovedì con Bartolini.

Programmi liberamente utilizzabili

Siamo legati ai programmi che utilizziamo, il caso più eclatente è per quanto riguarda il programma di scrittura, se si deve scrivere un testo il programma di riferimento è Word della Microsoft, è un ottimo programma e mi ci trovo anche bene, però ha preimpostato un formato di documento proprietario il .docx, non sono assolutamente contro la Microsoft ma se pensi a lungo termine avere i propri documenti salvati in un formato proprietario come il .docx non è la scelta migliore; se andiamo a vedere che è successo in passato vediamo come un cambio di formato che ha attuato la stessa Microsoft passando dall’ormai vecchio formato .doc al nuovo formato .docx ha comportato negli utenti qualche problema nel passaggio. Avere un file in formato .doc oppure .docx necessita per poterlo leggere ed elaborare nel migliore dei modi il programma Microsoft Office Word. Ora mettiamo per ipotesi che io in futuro voglia visualizzare il mio documento ma non mi serve Word, io non posso più elaborare il documento nel migliore dei modi in quanto anche altri programmi possono leggere il formato ma dando sempre qualche problema.

Da queste considerazioni nasce il bisogno di avere formati liberi o aperti che dir si voglia, per avere la possibilità di una gestione futura dei nostri documenti. Voglio dunque creare una lista dei programmi di una certà qualità liberamente utilizzabili, con una predilezione ma non un vincolo che il loro formato di salvataggio sia aperto. Un punto fondamentale è anche la qualità, perchè se non ha un minimo di caratteristiche funzionali naturalmente uno resta sull’uso dei programmi che conosce la maggior parte dell’utenza.

1. LibreOffice Writer (per scrivere un testo)

2. LibreOffice Calc (per fare di calcolo – gestire i nostri conti)

3. Paint.net (per disegnare – migliorare le nostre foto)

4. Blender (scolpire in 3D) – è difficile da apprendere

5. DesignSpark Mechanical (disegno tecnico 3D) – se paragonato ad altri programmi è più semplice

In aggiornamento…

Sempre pensando alla interoperabilità tra sistemi operativi mi sono informato del formato che secondo me è molto buono per scambiare testi tra vari sistemi operativi, sono arrivato alla conclusione dopo aver letto un po di documentazione che un formato di testo semplice è quello di cui attualmente necessito. Ci sono dei vantaggi nell’uso di testo semplice in primo luogo è possibile leggerlo ed editarlo tanto su Windows che su Android e risulta leggero, quello che naturalmente non si ha è la formattazione del testo, ma non è un problema grande ci si può pensare dopo, come prima cosa realizzi il testo e poi se uno ne ha voglia esporta il testo e lo elabora con un programma di videoscittura più completo. Come applicazione per android che elabora il semplice file di testo attualmente sto provando e valutando, sono arrivato a due app che mi soddisfano abbastanza; una si chiama Ted (Text Editor) e l’altra Text Editor.

Non comprate dal sito web Unieuro !!!

Faccio un riassunto di quanto mi è successo acquistando dal sito web dell’Unieuro, che è gestito dalla Società SGM Distribuzione Srl. Il 19 Novembre 2016 Ho acquistato un prodotto dal loro sito web che risultava disponibile, ho pagato tutto e subito tramite Paypal. Mi sono arrivate le email di conferma dell’ordine e dunque la disponibilità il 19 Novembre e l’email di spedizione dell’ordine il 23 Novembre, lo stesso giorno che ho ricevuto l’email relativa alla spedizione mi arriva il corriere a consegnarmi il pacco, ma leggendo la Bolla di accompagno alla spedizione vedo che mi hanno inviato un prodotto totalmente sbagliato e rifiuto la consegna. Reclamo tramite al loro sito web in cui c’è un form per contattarli. Non ricevo nessuna risposta. Poi allora chiamo al loro numero a pagamento del servizio clienti, il personale dice che rigira la segnalazione a chi se ne occupa. Poi niente nessuna comunicazione. Allora gli rimando una comunicazione attraverso il form di contatto sul sito web e una comunicazione via email. Dalle condizioni di vendita di Uniero, che si trova all’interno del sito stesso, una volta che comunicano la l’accettazione della proposta di acquisto dovrebbero inviarti il prodotto in 10 giorni. Il 13 Dicembre 2016 mi arriva una email da parte loro che dice che hanno cancellato il mio ordine, cosa che dalle condizioni di vendita non avrebbero assolutamente potuto fare. Questi che stanno dietro al sito web di Uniero non rispettano le clausole di condizioni di vendita che hanno scritto loro. Diciamo che fanno come cavolo gli pare !!! Cercando ho trovato che in passato il 4 Dicembre 2014 l’AGCM (l’autorità della concorrenza e del mercato) aveva multato con mezzo milione di euro (500.000 €) per pratiche commerciali scorrette nell’e-commerce, la società SGM Distribuzione che oggi gestisce Unieuro.it (e che in passato ha gestito Marcopoloshop.it) proprio per questa pratica di vendere prodotti dichiarandone la disponibilità e prendere subito i soldi per prodotti che poi non risultano realmente esistenti e non ti vengono spediti. Questi non hanno imparano un cavolo dalla multa che hanno preso. Io cercherò di risegnalare l’accaduto all’AGCM, dato che con mezzo milione di multa per loro è poco e non hanno imparato spero che gliene facciano un miliardo di multa ma forze neanche basterebbe per fermare le loro pratiche commerciali scorrette. Dunque vi prego di starmi a sentire e non acquistare dal sito web Uniero. Dai negozi fisici di unieuro non avevo avuto mai problemi e pensavo che fosse uguale acquistare dal portale on-line ma NON è assolutamente cosi !!! Se ci sono altre persone nel mio stato che hanno modo e idee come combattere per cercare di ottenere che la società SGM Distribuzione segua e rispetti le proprie condizioni di vendita sono tutto orecchi. Per ora non posso fare altro che avvertire le persone prima che intraprendano il calvario che porta l’acquisto di un prodotto sul sito unieuro.it.

Il quesito del referendum è palesemente fazioso! e per il Tar è tutto OK?

A mio avviso il quesito del referendum è palesemente fazioso e non entra nel merito delle modifiche alla costituzione, ma per il Tar è tutto apposto. Ora mi vengono dei dubbi sul sistema, oppure sono io che non so leggere e interpretare un testo.

Quesito del Referendum 2016
Quesito del Referendum 2016

C’è bisogno che i cittadini leggano le modifiche che vengono apportate al testo della Costituzione, una versione attuale e la versione con le modifiche proposte da questa riforma della Costituzione !!! Non è possibile che i vari punti modificati vengano sintetizzati e riscritti in modo fazioso. Una volta che si è letto entrambe le versioni del testo Costituzionale a quel punto è accettabile da parte dei cittadini decidere che sia un Si oppure un No, ma non è possibile votare una semplificazione di un testo che ha un valore strutturale per l’Italia e soprattutto per gli italiani !!!

Velocità unità di storage (Pen drive, HD, SD)

Velocità unità di storage

Raduno in uno schema le velicità approssimative reali di alcuni dispositivi. Si può notare le differenti velocità reali tra Usb 2.0 a Usb 3.0, nei casi di utilizzo normale e di dispositivi normali.

Nel caso della pen drive la mia pen drive migliore Usb 3.0 l’incremento di velocità in scrittura è di circa 3,42 volte.

Nel caso della pen drive la mia pen drive peggiore Usb 3.0 l’incremento di velocità in scrittura è di circa 1,43 volte.

Dunque in scrittura per quanto riguara pennette usb mediocri il vantaggio (stando ai mei dati) è di circa in media 2,5 rispetto al vecchio standard (usb 2.0).

Nota: Non consiglio di comprare le pen drive Kingston, almeno quella di basso livello ha prestazioni di poco superiori ad usb 3.0 in scrittura. Questo marchio perciò per la mia esperienza non è che sia molto buono, penso che cercherò di evitarlo.

VELOCITA’ PEN DRIVE

LETTURA (MB/s)

SCRITTURA (MB/s)

TEAMGROUP 64 GB USB3

41

24

KINGSTON 32 GB USB3

72

10

SANDISK 8 GB USB2 (blade)

19

7

SANDISK 8 GB USB2 (micro)

26

5

LG 1 GB USB2

10

7

VELOCITA’ SD

LETTURA (MB/s)

SCRITTURA (MB/s)

SanDisk 16 GB C10 HC I

39

9

EagleTec 2 GB

11

3

Diverso è il discorso con gli hard disk esterni che hanno prestazioni migliori e riescono dunque ha sfruttare meglio il nuovo standard Usb 3.0.

Provvederò a testare gli HD esterni Usb 2.0 per effettuare il paragone.

VELOCITA’ HD ESTERNI

LETTURA (MB/s)

SCRITTURA (MB/s)

Toshiba 1 TB Usb 3.0 (2,5 pollici)

89

85

WD My Passport 1 TB Usb 3.0 (2,5 pollici)

82

58

WD Elements 2 TB Usb 3.0 (2,5 pollici)

103

102

Le prestazioni migliori le otteniamo con gli HD interni. Il dispositivo di archiviazione più veloce è l’SSD che con circa 200 MB/s sbaraglia la concorrenza (forse potrebbe andare un po più veloce se avessi settato il bios in AHCI prima dell’installazione del sistema operativo).

VELOCITA’ HD INTERNI

LETTURA (MB/s)

SCRITTURA (MB/s)

WD 1 TB

175

172

SSD 250 GB

195

205

hitachi hts727575a9e364 750GB

96

86

Ricapitolando nel mio aresenale tecnologico ho dispositivi che hanno un range in scrittura (dato che mi interessa di più) tra i 3 MB/s e i 200 MB/s.

Considerazioni:

Il range è molto ampio.

Tra valori dichiarati/possibili e valori reali c’è differenza.

Usb speed1

Da una tabella presa da Wikipedia si nota come l’Usb 2.0 potrebbe raggiungere i 35 MB/s mentre l’Usb 3.0 potrebbe raggiungere i 400 MB/s. Da questi valori attualmente mi ritrovo distante. Però c’è da dire che non ho dispositivi prestanti. Il mio dispositivo migliore Usb 3.0 arriva a circa un quarto delle possibilità che Wikipedia dichiara. Per quanto riguarda le pen drive vanno ad un sedicesimo delle possibilità che Wikipedia dichiara.

Per capire l’effettiva velocità di un cavo usb c usb c, se è nella versione 3.0 o meno non è facile ed immediato.

Ho comprato un cavetto, marcato nimaso, usb c usb c che lo pubblicizzavano nella versione 3.0.

Miei test:

Vel. tra Matebook e LG G5 che dalle specifiche hanno usb 3.0.

File video dal peso di 2,05 Gb.

Cavo nimaso – vel. circa 30 sec

Cavo usb c usb c in dotazione al matebook – vel . circa 60 sec (1 min)

Calcolo delle velocità

Cavo nimaso – 68 Mb/s

Cavo matebook – 34 Mb/s

In linea teorica mi sarei aspettato velocità dell’ordine di 400-600 Mb/s a leggere lo standard, ma non è stato così. Non so a che è imputato mi servono altre prove.

Comunque il cavo in dotazione del matebook dal test è presumibile che sia usb 2.0, dato che mi ha dimezzato la velocità per lo spostamento dello stesso file.

 

Raccolte Punti

Nel corso del tempo ho fatto un po di tessere per la raccolta di punti, a parte lo sconto sui prodotti in negozio per chi possiede la tessera ci sono anche le raccolte punti.

Quella più valida e realistica è la raccolta punti “La tua card” (Auchan, Simply, Eni), in quanto sono riuscito a raggiungere i punti necessari al ritiro di un premio. Un po’ di spesa e un po’ di benza/GPL ed ecco che riesci a accumulare un po’ di punti. E’ interessante il fatto che se fai GPL raccogli molti più punti ad un costo inferiore rispetto a se fai benzina perché il costo del GPL è inferiore. Per esempio il prezzo odierno è per la benzina 1,429€/L mentre per il GPL 0,518€/L, i punti si accomulano in base ai litri che acquisti quindi nel caso del GPL 1 punto ti costa circa 0,50 € mentre le caso della benzina 1 punto ti costa circa 1,50 €.

Quella che è per me una delusione è la “Payback” i premi mi paiono irraggiungibili, facendo un paio di calcoli la spesa che devi raggiungere per un premio dallo scarso valore è a mio avviso assurda.

Altre tessere interessanti che raccogono punti o sconti sono quella della “Total Erg” e la “Upim Card” che sono valide per il raggiungimento di sconti per carburante o per abbigliamento.

Recensione Cuffie Aukey

Stanco del cavo delle cuffie attaccate allo smartphone, stavo cercando un sistema senza fili con il bluetooth. Ci sono diverse soluzioni in commercio. All’inizio ero indeciso tra cuffie con archetto ed auricolari. Gli auricolari bluetooth erano più trasportabili era su questo che si basava la mia indecisione inoltre non è che abbiamo un livello di miniutarizzazione elevato ed il filo continuava ad esistere collegando auricolare destro con quello sinistro. Dunque la mia ricerca si è rivolta ad un sistema con cuffie ad archetto. Tra le varie alternative quelle che mi hanno maggiormente destato la mia attenzione sono queste cuffie dell’Aukey. Andiamo alle caratteristiche interessanti. La possibilità di muovere il collo senza ripercussioni al dispositivo attaccato è veramente una bella senzazione. L’audio è buono. Le chiamate senza mani risultano con questo dispositivo comode. I materiali con cui sono custruite sono buoni. L’autonomia è veramente lunga, quando mi andava le ho caricate prima che si scaricassero completamente ed in effetti non so quante ore potrebbero durare. Il sistema per cambiare canzoni è touch a sfioramento e mi piace molto, c’è solo l’abituarsi a come cambiare traccia o alzare/abassare il volume che viene gestito dagli stessi plusanti touch modificando il tempo di pressione. Si andrà ad avere tutto senza fili. Liberiamoci dalle catene dei fili.